La Sicilia, per la posizione geografica che occupa, è sempre stata crocevia di popoli e culture diversi; ma è stata anche una terra che molti suoi abitanti hanno dovuto lasciare per andare alla ricerca di un destino migliore in un’altra parte del mondo. Per entrambe le ragioni è quindi un’isola che non si chiude all’arrivo di migliaia di migranti, anche loro alla ricerca di condizioni migliori di vita rispetto a quelle che offrono i rispettivi paesi di provenienza.
Palermo, che della Sicilia è il capoluogo, è una città che accoglie: con la Carta di Palermo scritta dall’amministrazione comunale nel 2015, Palermo promuove il diritto alla mobilità di ogni persona in quanto essere umano. Perché ciò sia possibile bisogna operare un cambiamento di prospettiva e considerare i migranti e la loro diversità culturale non come pericolo, bensì come nuova risorsa. Vogliamo mostrarvi come questi principi si traducono concretamente nel lavoro di alcuni soggetti che intendiamo sostenere: